Migliore in campo con uno splendido 7.5 e proprio contro la sua squadra. Nicolò Zaniolo è stato il protagonista indiscusso di Roma-Inter, big match della 14^ giornata di serie A. Il centrocampista è stato schierato dal primo minuto anche a causa dell’assenza in contemporanea di El Shaarawy, Dzeko, Pastore, Perotti, Pellegrini e Coric. 77 minuti di qualità per lui che solo qualche mese fa ha debuttato con la maglia della Roma nella partita di Champions League contro il Real Madrid. Un battesimo importante per il numero 22 che però nonostante l’emozione riuscì ad interpretare al meglio la gara giocando da mezz’ala e tenendo il campo con grande maturità. Sono state 5 finora le presenze in campionato con 187 minuti giocati. Un inserimento graduale ma costante da parte di Eusebio Di Francesco che crede tantissimo nelle qualità del ragazzo.
La crescita costante di Nicolò Zaniolo
Complici i tanti infortunati e le difficoltà di trovare un assetto in grado di dare equilibrio alla squadra, Di Francesco ha voluto responsabilizzare il ragazzo dandogli pian piano sempre più occasioni da sfruttare. Ieri sera nel big match contro l’Inter è toccato a lui caricarsi sulle spalle la Roma e trascinarla ad una reazione coraggiosa e decisiva. Zaniolo ha dimostrato alla sua ex squadra di non essere solo una contropartita tecnica ma un vero e proprio talento sottovalutato.
Il classe 1999 è arrivato a Roma perché inserito nella trattativa che ha portato Radja Nainggolan all’Inter. Etichettato subito come calciatore dal valore gonfiato data la valutazione di 3,5 milioni da parte della Roma, ha saputo subito rispondere alle critiche infondate. Una situazione difficile dove Zaniolo è riuscito a divincolarsi attraverso il gioco e le prestazioni. Contro l’Inter la sua miglior partita in giallorosso e i complimenti anche di Francesco Totti: «Zaniolo è esplosivo e gioca con semplicità. Continuando così potrà diventare un grande giocatore. Non va però caricato di troppe responsabilità».
Una piccola quotazione per un acquisto che può fare la differenza
In realtà è stato proprio il passaggio al 4-2-3-1 che ha permesso a Zaniolo di esprimersi al meglio. Schierato da trequartista e non più da interno di centrocampo nell’originario 4-3-3, l’ex Inter ha saputo essere il giusto raccordo tra centrocampo e attacco muovendosi costantemente tra le linee. Il giallorosso è stato anche protagonista di un episodio che fa ancora discutere. Poco prima del gol di Keita, Zaniolo ha subito un fallo da rigore non fischiato per l’intervento in area di D’Ambrosio, un’azione che poteva cambiare le sorti della partita.
In attesa di qualche bonus da regalare ai suoi fantallenatori, Zaniolo ha assicurato una media voto pari a 6.5 nelle cinque partite giocate finora. Una costanza sorprendente e che può fare la differenza nel risultato finale di giornata. Nel frattempo Nicolò Zaniolo continua a crescere e a lavorare per guadagnarsi sempre più la fiducia di Eusebio Di Francesco. Per i fantallenatori di Superscudetto l’occasione di acquistare un calciatore in grado di stupire in qualsiasi momento e ad un prezzo davvero conveniente. Il centrocampista della Roma è valutato solo 4 crediti. Un piccolo acquisto per un grande talento da ammirare.

