Il successo contro la Fiorentina segna la vittoria matematica dello scudetto per la Juventus, che festeggia il proprio ottavo titolo consecutivo. Un vero e proprio dominio, che quest’anno si impone sul campionato in maniera particolarmente netta. Nell’annata precedente il Napoli di Sarri aveva lottato fino alle ultime giornate, mentre quello di Ancelotti, alla prima esperienza in azzurro e necessitante di una stagione di rodaggio, ha conquistato il secondo posto ma, al tempo stesso, ha puntato particolarmente sul cammino in Europa. Giunti alla 33^ giornata infatti i punti di distacco sono ben 20, in attesa che gli azzurri sfidino l’Atalanta. Il risultato dell’Allianz Stadium rende però del tutto ininfluente quello del San Paolo. Il primo grande trionfo per Cristiano Ronaldo in bianconero, che solleva in parte dalla delusione per la Champions League.
Calciomercato Juventus: addio Higuain, benvenuto Ronaldo
Una stagione particolarmente importante per la Juventus sotto l’aspetto del mercato. Le trattative portate a termine infatti evidenziano la chiusura di un ciclo. Basti pensare all’addio di Gonzalo Higuain, anche se in prestito, passato prima al Milan e poi al Chelsea. Ulteriore accordo con i rossoneri per Caldara, mentre il giovane talento Mandragora è volato a Udine per dimostrare di cosa è capace. In difesa è tornato Bonucci, dopo un solo anno al Milan, con Benatia che ha invece deciso di cambiare radicalmente, accettando l’offerta dell’Al Duhail. Molti cambi a centrocampo, con Sturaro e Rincon passati rispettivamente al Genoa e al Torino, mentre Pjaca è approdato tra le fila della Fiorentina. Tante le valutazioni da fare per il futuro, che non rientreranno più tra gli impegni di Marotta. Tra gli addii più importanti infatti si registra quello del dirigente bianconero, ora in forza all’Inter di Suning.
Svariati gli arrivi, con il colpo Cristiano Ronaldo che ha fatto impazzire di gioia i tifosi della Juventus. Fondamentale l’apporto di Cancelo e Douglas Costa, abili e scattanti, con il primo giunto dal Valencia, dopo l’esperienza all’Inter, mentre il secondo dal Bayern Monaco. Per puntare alla Champions League c’era bisogno di esperienza e affidabilità, ed ecco dunque Leonardo Bonucci, che ha affrontare pienamente le critiche di parte della tifoseria, tornando a ricoprire il ruolo di centrale bianconero, che per anni è stato suo. Importante l’arrivo di Perin tra i pali, pronto ad alternarsi con Szczesny in questa fase post Buffon. Ottimi inoltre i due colpi a centrocampo a costo zero. Il primo è già bianconero, Emre Can, pronto a dare il proprio contributo, il secondo lo diventerà a breve. Si tratta di Aaron Ramsey, impegnato in quelle che saranno le ultime partite della sua vita con l’Arsenal.
Arrivi:
- Cristiano Ronaldo
- Joao Cancelo
- Douglas Costa
- Leonardo Bonucci
- Emre Can
- Aaron Ramsey
Partenze:
- Gonzalo Higuain
- Mattia Caldara
- Rolandro Mandragora
- Medhi Benatia
- Tomas Rincon
- Marko Pjaca
- Stefano Sturaro
Classifica Serie A: 33^ giornata
Juventus-Fiorentina è stato il posticipo delle 18.00 della 33^ giornata di serie A. Sfida che ha consegnato matematicamente l’ottavo scudetto di fila nelle mani dei bianconeri di Allegri. Un risultato unico, che porta la capolista a distanziare il Napoli, secondo in classifica, di ben 20 punti.
- Juventus 87
- Napoli 67
- Inter 60
- Milan 56
- Roma 54
- Atalanta 53
- Torino 53
- Lazio 52
- Sampdoria 48
- Fiorentina 40
- Cagliari 40
- Sassuolo 38
- Spal 38
- Parma 36
- Bologna 34
- Genoa 34
- Udinese 33
- Empoli 29
- Frosinone 23
- Chievo 14
Classifica marcatori Juve
Acquistato per fare la differenza, Cristiano Ronaldo non si è fatto pregare, in serie A come in Champions League. Per quanto concerne il campionato ha messo a segno ben 19 reti, pur saltando le ultime gare per problemi fisici. Alle sue spalle però statistiche non esaltanti per i due principali compagni di reparto, Mandzukic e Dybala. Il croato ha messo a segno 8 reti, mentre l’argentino si è reso protagonista di una stagione a tratti svogliata, con 5 gol, proprio come Kean, che ha trovato spazio soltanto in questo finale d’annata. Importante l’apporto in fase realizzativa dagli altri reparti, con i tre gol a testa di Bonucci e Matuidi, così come i quattro di Emre Can, alla prima stagione in bianconero.
- Cristiano Ronaldo – 19 gol
- Mario Mandzukic – 8 gol
- Paulo Dybala – 5 gol
- Moise Kean – 5 gol
- Emre Can – 4 gol
- Leonardo Bonucci – 3 gol
- Blaise Matuidi – 3 gol
- Daniele Rugani – 2 gol
- Miralem Pjanic – 2 gol
- Sami Khedira – 2 gol
Juventus, andamento in casa e in trasferta
Il cammino della Juventus in questa stagione è stato a dir poco esaltante. Ad oggi ha infatti disputato 33 gare in serie A, esattamente 16 all’Allianz Stadium e altrettante in trasferta. Per quanto riguarda i match casalinghi è stata in grado di trionfare per ben 15 volte, fermandosi soltanto due volte con altrettanti pareggi. Per quanto riguarda le trasferte invece ben 14 successi, con un pareggio e, in casa del Genoa e della Spal, le uniche due sconfitte di un campionato strepitoso.
- Partite Giocate 33
- Vittorie: 28
- Pareggi: 3
- Sconfitte: 2
- Gol fatti: 67
- Gol subiti: 23
Juventus, formazione tipo
Per poter non soltanto vincere in serie A ma dominare, come accaduto in questa stagione, è necessario non soltanto avere una rosa titolare qualitativamente eccelsa, ma anche una panchina profonda. Quella della Juventus è ampia e tecnicamente dotata. Allegri può di fatto vantare su due rose, per un gruppo tanto completo da non avere più spazio per uno come Gonzalo Higuain. È innegabile però che il tecnico abbia una formazione tipo, quella da schierare quasi sempre nei big match, infermeria permettendo
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic; Cristiano Ronaldo.
Juventus, il lavoro di Allegri
Allegri è stato in grado di dividere la tifoseria della Juventus. Due finali di Champions League raggiunte eppure sono costanti le critiche nei confronti del suo gioco. Buona parte dei supporters però apprezza il suo tatticismo, con i giocatori, presenti e passati della Juve, che ne esaltano la capacità di leggere le partite. Si tratta di un vero e proprio stratega, in grado di distanziare l’avversaria degli ultimi anni, il Napoli, di più di 20 punti. Si è parlato molto di mercato ma, come confermato dopo il confronto con l’Ajax, il suo futuro sarà ancora bianconero.
Juventus, Allianz Stadium
Una delle armi vincenti della Juventus è senza dubbio l’Allianz Stadium. Non si tratta soltanto di introiti ma di un clima generale che spinge la squadra verso il successo. Basti pensare a quanto accaduto a Torino contro l’Atletico Madrid, quando i bianconeri hanno sfoderano la miglior prova degli ultimi anni, surclassando la squadra di Simeone. Quindici vittorie e due pareggi in serie A in casa, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo che ha ulteriormente migliorato le statistiche rispetto al passato, con un aumento del 13% della media spettatori. Un tempio bianconero che rappresenta il fulcro del progetto di Agnelli.

