Sfida subito gli esperti Sky sui pronostici della SERIE A
Anche nella classifica marcatori ponderata è Fabio Quagliarella il trionfatore indiscusso. Approfittando della sosta per le Nazionali, l’ultima di questa stagione, c’è tempo per fare bilanci e per capire l’andamento attuale dei singoli calciatori e delle squadre. L’attaccante della Sampdoria, convocato proprio per i prossimi impegni dell’Italia, è primo anche in questa speciale classifica che valuta il il peso di un gol a seconda dell’importanza rispetto al risultato nel momento in cui è stato segnato.
La classifica ponderata e l’utilità di Quagliarella
Per stilare questa classifica si utilizzano dei parametri precisi. Viene assegnato un valore (da 1 a 0,015) ad ogni gol realizzare. Ad esempio che una rete, nel momento in cui viene segnata, fa pareggiare o andare in vantaggio la propria squadra ha un valore pari a 1; se riduce lo svantaggio da 2 a 1 gol o aumenta il vantaggio da 1 a 2 gol ha un valore pari a 0,5. A comandare la graduatoria è Fabio Quagliarella che ha allungato con la sua quarta marcatura di “categoria 2”. Il 2-0 parziale in Sassuolo-Sampdoria è decisivo per staccare Piatek e Cristiano Ronaldo, fermi nella 28^ giornata di serie A.
Al quarto posto con 13,438 conferma per Duvan Zapata, mentre al quinto posto Caputo dell’Empoli ha superato Ciro Immobile grazie al gol del momentaneo 1-0 in Empoli-Frosinone. Cresce anche Petagna, decisivo nella sfida Spal-Roma, così come Milik autore del gol fondamentale per battere le resistenze dell’Udinese al San Paolo. Nella stessa sfida anche Dries Mertens sale in classifica e raggiunge quota 6,125. Nel complesso però l’attaccante del Napoli risulta poco decisivo in questa stagione avendo segnato appena quattro reti di “categoria 1” su nove e quattro di “categoria 2”.
Classifica ponderata, male Chiesa e Babacar
La top 10 viene chiusa da Pavoletti, fermo a quota 9,000 e Belotti a quota 8,500. Ad un passo dai primi dieci c’è Maurito Icardi che ora potrebbe rimpinguare il suo bottino di 8 gol di prima categoria con il rientro in campo con l’Inter. Nella top 30 arrivano Ilicic, decisivo per l’1-1 in Atalanta-Chievo e Joao Pedro che ha aperto le marcature in Cagliari-Fiorentina. Curioso invece il caso di Federico Chiesa, ancora poco decisivo con le sue realizzazioni: 3,375 Gol Ponderati a fronte di sei reti totali segnate. Ancora peggio Babacaral settimo gol stagionale, nessuno dei quali decisivo (questa volta il 3-5 finale del Sassuolo contro la Sampdoria).
- Quagliarella 16,750
- Piatek 15,500
- Cristiano Ronaldo 15,000
- Zapata 13,438
- Caputo 11,000
- Immobile 10,750
- Petagna 10,500
- Milik 9,625
- Pavoletti 9,000
- Belotti 8,500

